- 12 Apr 2023
- 3 Minuti da leggere
Cos'è D-Leverage?
- Aggiornato il 12 Apr 2023
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D-Leverage
Il D-leverage è lo strumento proprietario di Darwinex Zero che misura il rischio di una decisione di trading.
Introduzione
Leva nominale e rischio...
Il modo più comune di misurare il rischio di un'operazione è la sua leva nominale.
Ciò avviene dividendo il volume nominale di un'operazione per il patrimonio netto del conto. Pertanto, un'operazione con una leva di 5:1 equivale all'apertura di un volume 5 volte superiore al patrimonio netto del conto.
Possiamo quindi concludere che maggiore è la leva finanziaria, maggiore è il rischio, giusto?
La risposta è solo parzialmente affermativa, perché questa attenzione alla leva/rischio non tiene conto di un fattore fondamentale quando si tratta di valutare il rischio di un'attività: **la sua volatilità:
...e la volatilità
A rischio di semplificare troppo, non è la stessa cosa avere un'operazione con una leva nominale di 5:1 sull'EURUSD e una con la stessa leva sul GBPJPY, poiché quest'ultima operazione tenderebbe a essere molto più volatile della prima.
D-Leverage e position risk
Darwinex Zero ha un proprio metodo di misurazione del rischio per posizione (non per operazione), che chiamiamo D-Leverage. (capire la differenza tra posizione e trade).
D-Leverage tenendo conto delle seguenti variabili:
Leva nominale di ciascuna delle operazioni aperte simultaneamente.
- Volatilità dell'asset - o della combinazione di asset che compongono tale posizione.
- Correlazione => misuriamo la correlazione di tutti gli asset aperti simultaneamente che costituiscono la posizione di trading. Maggiore è la correlazione, maggiore è il rischio e viceversa.
- Durata => Si confronta la volatilità in termini di EURUSD per quel periodo di tempo.
Il risultato finale è standardizzato in termini di EURUSD. Pertanto, una posizione con una leva D di 3 equivale all'apertura di un'operazione sull'EURUSD con una leva nominale di 3.
Questo modo di misurare il rischio di una posizione, prendendo come riferimento l'EURUSD, si chiama D-Leverage.
Grazie al D-Leverage, sarete in grado di confrontare il rischio di tutte le vostre posizioni di trading, indipendentemente dagli asset che comprendono, dal tipo di strategia, ecc.
Quale sarebbe il D-Leverage del nostro esempio precedente con le coppie EURUSD e GBPJPY?
Ricordiamo che la leva nominale di ogni posizione era.
- EURUSD 5:1
- GBPJPY 5:1
Se la volatilità del GBPJPY fosse del 20% superiore a quella dell'EURUSD, il D-Leverage sarebbe:
- EURUSD 5:1
- GBPJPY 6:1
La leva finanziaria adattata alla volatilità, o D-Leverage per il GBPJPY, sarebbe del 20% superiore a quella dell'EURUSD (6 a 1).
Anche in questo caso, utilizzando il D-Leverage, potrete confrontare i due rischi e giungere alla conclusione che il GBPJPY presenta un rischio maggiore rispetto all'EURUSD se entrambi hanno la stessa leva nominale.
D-Leverage Case study
In questo esempio, vi mostreremo come si evolve il D-Leverage nelle tre posizioni seguenti.
Immaginate che:
- Andate long sull'USDCAD con una leva nominale di 7:1.
- Prima di chiudere l'operazione, andate short sul GBPJPY con una leva nominale di 5:1.
- Chiudete l'USDCAD.
- Poco dopo decidete di chiudere il GBPJPY.
Durante questo periodo di tempo, si possono vedere 3 fasi distinte:
- Posizione nº1 => costituita da un'operazione lunga su USDCAD 7:1
- Posizione nº2 => costituita da due operazioni: lunga su USDCAD 7:1 e corta su GBPJPY 5:1
- Posizione nº3 => composta da un'operazione short sul GBPJPY 5:1
Come si calcola la leva D?
(*Tenete presente che, per un certo periodo, le operazioni con leva nominale e volatilità diverse coincidono).
Supponiamo che, quando si aprono le operazioni, la volatilità di queste due coppie in relazione all'EURUSD sia la seguente:
- EURUSD è più volatile del 40% rispetto a USDCAD
- GBPJPY è più volatile del 20% rispetto all'EURUSD.
Il grafico mostra l'andamento delle 3 posizioni nel tempo:
Si può notare che la leva D ha cambiato il suo valore nelle 3 posizioni nel modo seguente:
Posizione nº1 => In questa fase c'è solo un'operazione aperta long sull'USDCAD, con una leva nominale di 7:1. Tuttavia, come nel nostro esempio, l'EURUSD è più volatile del 40% rispetto all'USDCAD, pertanto la leva D della posizione sarà pari a 5.
Posizione nº2 => Questa posizione è composta da due operazioni con leva e volatilità diverse. Per semplificare il calcolo, supponiamo che la somma di entrambe le leve sia adeguata alla volatilità dell'EURUSD e che, tenendo conto della correlazione di un'operazione lunga sull'USDCAD e di un'altra corta sul GBPJPY, il D-Leverage sia pari a 9.
Posizione nº3 => Infine, c'è solo un'operazione short aperta sul GBPJPY nella terza posizione con un D-Leverage di 6, poiché è più volatile del 20% rispetto all'EUUSD.
Il valore del D-Leverage è cambiato in queste 3 posizioni in base alla leva nominale, alla volatilità e alla correlazione tra tutti gli asset aperti contemporaneamente.
D-Leverage chart
Nella scheda ''Diario di trading'' è possibile analizzare l'andamento del rendimento di una strategia, insieme al D-Leverage e al numero di operazioni aperte contemporaneamente su ogni posizione.